Greendal

Un opera breve, in un unico volume, che riesce a catturare.

Una critica sociale raccontata in chiave mistica...quasi magica.

Tocca temi importanti, vuole sensibilizzare il lettore sul rispetto per l'ambiente e sulla ricerca di una consapevolezza sociale.

Questo fumetto è tratto da un disco del 2003 del cantautore statunitense Neil Young, nel 2010 è stato riadattato e disegnato da Joshua Dysart e Cliff Chiang.

In Italia è pubblicato dalla BaoPublishing in un edizione di pregio, con una ottima rilegatura e delle bellissime tavole a colori. Il prezzo di copertina di 17 € è più che giustificato.

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Io sono un amante di queste edizioni della Bao, è vero che un opera non si giudica dalla copertina, ma è anche vero che una buona rilegatura e della buona carta te la fanno apprezzare molto di più.

La Bao Publishing è uno dei pochi editori in Italia che riesce a fare delle bellissime edizioni che valorizzano al meglio queste opere, sono un piacere da tenere in mano o esposte in libreria.

La storia è ambientata a Greendal una fittizia cittadina della California, racconta la storia della giovane Sun Green e della sua famiglia, Sun come tutte le donne della sua famiglia ha un connessione mistica con la natura, la sua vita viene sconvolta quando nella sua tranquilla cittadina arriva uno straniero (una sorta di demone) che solo lei riesce a vedere, che minaccia di distruggere tutto ciò che le è caro, questo la porta ad intraprendere una ricerca spirituale per scoprire la sua vera natura e sviluppa in lei un sentimento di attivismo ambientalista e pacifista. 

 

 

Nelle pagine di questo fumetto si respira un atmosfera quasi magica anche per merito degli ottimi disegni di Cliff Chiang, l'opera è un'onesta riflessione su temi come la guerra , il rispetto per l'ambiente e lo sfruttamento delle risorse, senza però mai scadere in facili moralismi, è un opera che si legge velocemente, ma che ti lascia delle interessantissime riflessioni.